Cara UNIVERSITA’….quanto ci costi?
A giorni termineranno gli esami di maturità…ed ecco annualmente ricomparire il dilemma: “ ci vado o non ci vado all’università”? E dove vado? Per chi come noi che abitiamo nelle medie o nelle alte valli l’esodo diventa inevitabile.
Il pendolarismo giornaliero con fatiche estreme su Bergamo diventa ancora abordabile ma se la facoltà è fuori provincia …allora inizia il dramma.
Milano è raggiungibile in circa 3 o 4 ore e onestamente 8 ore al giorno di viaggio ,tra andata e ritorno,sono impensabili ergo bisogna emigrare…famiglia permettendo.
Perché il diritto allo studio sembra sempre più il diritto per le famiglie abbienti che sacrificano mediamente un budget di 1500 euro mese per l’alloggio,i pasti,le tasse universitarie,i testi e i trasporti per un solo studente …se poi in famiglia gli studenti sono 2 non basta il lavoro di 1 genitore per pagare gli studi.
Manca una vera politica per gli studenti che da una parte li renda più autonomi e dall’altra non sveni le famiglie..mancano pensionati o minialloggi ad hoc, forti riduzioni sui trasporti o mense universitarie,borse di studio significative o prestiti fiducia a tassi agevolati.
Se a questo si aggiunge il sistema universitario (unico cosi’ concepito in Europa) neanche l’estate diventa utile per un lavoro giovanile ,come in tutti gli altri paesi UE,per raccimolare un po’ di soldi almeno per non incidere fortemente sui bilanci familiari.
Questa mancanza di una politica seria sui giovani penalizza chi è più lontano dai grandi centri universitari e ancora una voltà è la montagna a farne le spese in termini di qualità di studio e di crescita culturale e professionale dei nostri giovani che è la premessa per lo sviluppo economico e culturale di tutte le nostre valli.
Si renderà necessario porre all’attenzione delle nostre Amministrazioni Comunali,alle Unioni dei Comuni e alla Comunità Montana l’urgenza di questo problema che penalizza i nostri giovani rendendoli cittadini di serie B…ma su questo piano sembra ci sia un silenzio assordante.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento